La stanchezza muscolare è un disturbo abbastanza diffuso che può avere origine da cause anche molto diverse.
Nel caso specifico del runner, il motivo del fastidio è da ricercare in qualche errore banale commesso durante l’allenamento o, semplicemente, può dipendere da abitudini apparentemente sane, ma in realtà errate.
Ad esempio, se durante una lunga sessione di allenamento non si reintegrano i liquidi persi attraverso la sudorazione con una giusta quantità di acqua è molto probabile che il corpo si disidrati. L’acqua, infatti, non deve mai scendere sotto un certo livello perchè coadiuva il trasporto di elementi nutritivi responsabili della produzione di energia pura per i muscoli. Ne consegue che una carenza di acqua nel corpo può causare stanchezza muscolare.
Il risentimento muscolare può derivare anche da un allenamento troppo intenso, cioè non adeguato alla propria preparazione e resistenza fisica oppure calibrato male, con giorni troppo ravvicinati di lavoro e lunghi intervalli di defaticamento.
Anche la sudorazione può essere la causa di questo problema. E’ noto che la sudorazione sia un meccanismo attuato dal fisico per evitare che la temperatura corporea salga troppo durante gli allenamenti. Nel caso in cui la sudorazione risulti insufficiente o inadeguata ci può essere una ripercussione sulla struttura muscolare, con un conseguente indolenzimento della parte sottoposta a sforzo.
Infine, l’alimentazione è un’altra discriminante che può avere il suo peso. E’ consigliabile adottare una dieta varia e completa di carboidrati, grassi e proteine, bilanciati in modo da rinforzare il fisico e tale da permettere al runner di raggiungere il massimo della forma.
A questo proposito è corretto sottolineare l’importanza dei sali minerali, soprattutto per chi pratica la corsa, di cui la verdura fresca è particolarmente ricca.