Sei un vero runner se…
- hai iniziato acquistando tutto il materiale da correre alla Decathlon
- hai capito che il materiale della Decathlon per correre fa schifo, e quindi adesso spendi 20€ per un paio di calze che butterai dopo 3 mesi
- le tue calze ora hanno una destra e una sinistra, e ti accorgi subito se le metti al contrario
- hai scoperto l’esistenza della domenica mattina
- l’ultima volta che non sei andato a correre la domenica mattina c’era ancora la Lira
- la domenica mattina c’è “il lungo”
- nelle vacanze di Natale sei l’unico della famiglia che riesce a non ingrassare
- la tua piramide alimentare è in realtà un cubo fatto solo di carboidrati
- più tu dimagrisci e più quelli che ti stanno intorno ingrassano
- un tuo sogno recondito sarebbe andare a correre la mattina di Natale, ma sai bene che ti costerebbe il divorzio
- nonostante il rischio ogni Natale ci fai un pensierino, ma vieni fulminato con lo sguardo da tua moglie
- a letto ti misuri il battito cardiaco
- tua moglie una volta ha chiamato il 118 perché ti credeva morto, in verità hai solo 35 battiti per minuto a riposo
- hai un orologio che misura qualunque indicatore relativo al tuo corpo, ma non hai ancora capito come leggere l’ora
- cambi scarpe con più frequenza di Paris Hilton
- le scarpe da correre serie sono solo Mizuno o Asics
- cambi scarpe in base al chilometraggio che hai percorso
- hai iniziato a indossare le scarpe da corsa in ufficio per il casual Friday
- al lavoro ogni tanto fai stretching seduto davanti al pc
- al lavoro sei diventato il profeta del running e dispensi consigli e tabelle
- hai capito che tra abbigliamento, scarpe e iscrizione alle gare un anno di corsa ti costacome un personal trainer in palestra
- quando vedi qualcuno correre con le Nike scuoti la testa
- almeno una volta hai vomitato le maltodestrine dell’Enervit
- hai perso ogni dignità quando sei andato dal farmacista del tuo paese a chiedere della vaselina
- il Polase Sport è quasi meglio della birra
- in chimica al liceo avevi 4 ma ora sei in grado di spiegare nei dettagli la scomposizione in zuccheri semplici e l’assorbimento da parte dei muscoli
- possiedi una tabella, o forse è meglio dire che una tabella ti possiede
- quando salti un allenamento della tabella ti senti colpevole
- sei diventato corsapatico: se non corri per una settimana diventi intrattabile
- pensi che sarebbe bello vincere il Superenalotto per potersi finalmente allenare tutti igiorni alle 3 del pomeriggio
- pensi che sarebbe bello vincere il Superenalotto per passare un mese ad allenarsi a Livigno o in Kenia
- sai riconoscere da un km di distanza un vero runner da uno della domenica
- quando li incroci saluti solo i runner seri
- quando incroci un runner alle 6 di mattina del 27 gennaio vi scambiate uno sguardo di complice intesa
- alle 6 di mattina del 27 gennaio ci sono solo runner seri
- hai una torcia frontale per correre quando c’è buio
- prepari la sera prima i vestiti per andare a correre l’indomani all’alba
- nel tuo telefono hai impostato più sveglie prima delle 7 di mattina che dopo
- hai iniziato mettendo nel tuo iPod la colonna sonora di Rocky, Eminem e altre canzonisuper motivazionali
- ma ora la tua playlist ha subito un’inarrestabile parabola discendente e ti esalti quando parte “Il ballo del mattone”
- quando fai le ripetute non porti l’iPod perché devi sentire il tuo corpo
- più di volta ti hanno detto “Sei matto”
- gli amici ti chiamano Forrest Gump
- ti vengono i crampi ai polpacci mentre dormi
- ti depili le gambe senza averne ancora compreso del tutto il motivo
- quando viaggi controlli prima su google maps dove potrai andare a correre
- viaggi sempre con le scarpe da correre
- hai corso in almeno 3 continenti
- pensi che correre sia anche un bel modo per scoprire una nuova città, ma alla fine non guardi nulla perché hai da seguire la tabella
- sai pronunciare e scrivere fartlek
- riesci a discutere per più di un’ora della soglia anaerobica
- la misura ufficiale della velocità per te sono i minuti per km, non i km/h
- adori l’odore del tartan della pista d’atletica
- faresti un monumento a chi ha inventato il Compeed
- hai segnato per terra la strada dove corri di solito per avere i riferimenti precisi
- hai preso in piena faccia almeno una volta il fatidico muro dopo il 30esimo km
- odi con tutto te stesso il vecchietto ultrasessantenne che si fa tutte le gare della provincia e, anche a gennaio, si presenta in pantaloncini e canotta
- sai benissimo che il vero motivo dell’odio per il vecchietto è il fatto che lui vada più forte di te
- mentalmente ti crei delle scuse per motivare la prestazione del vecchietto: “è in pensione, si può allenare come e quando vuole” “pesa 50kg bagnato” “sicuramente la moglie gli mette le corna”
- una delle tue grandi paure è il cubo da scalare della visita medico sportiva
- ti vanti con gli amici che da quando corri non ti ammali più, anche se la verità è che te ne freghi e corri anche ammalato
- la prima volta che hai finito una maratona, dopo il traguardo vedevi una luce in fondo a un tunnel
- collezioni le magliette delle gare fatte ma tua moglie ti proibisce di indossarle
- durante un allenamento sei entrato in stretto contatto con un cane che era molto attirato dal tuo abbigliamento scosciato
- quando nevicava andavi a fare i leva con gli amici, ora esci a correre nel parco come un lupo
- tornato dalla corsa nella neve sei felice ma allo stesso tempo ti senti in colpa perché non hai potuto seguire la tabella
- hai percorso ogni remota strada di campagna della tua città
- odi i bicchieri di plastica ai ristori e sei arrivato alla soluzione di schiacciarti il bicchiere pieno d’acqua contro la faccia tenendo la bocca aperta, una scena raccapricciante
- sai benissimo che il massaggio sportivo non è per niente rilassante come tutti pensano
- sei arrivato alla fine di questa lista, ti sei riconosciuto in almeno 10 punti e saresti pronto ad aggiungerne altri 50…
Fonte: www.multisport3ining.it