Dopo molte corse competitive, oggi andiamo con relativa calma in una marcia ludico-motoria per smaltire i 42 km della Venice, ancora non completamente in forma.
Sono a Padova in Prato della Valle per la Padovaviva dove in 3 anni non ho corso mai ma ci sarà in futuro la mezza tra le corse inel mio programma. Giornata stupenda, poi il cambio orario che ha agevolato per tutti un'ora di sonno e luce in più, moltissime iscrizioni a pochi metri dalla basilica del Santo e atmosfera di grande festa. Arrivato presto in loco mi iscrivo e con 10 euro mi consegnano la maglia dell'evento sponsorizzato 1/6 acca poi presso il gazebo omonimo saluto Franco Marangoni e Emilia Nardella per due chiacchiere con riferimento alla mezza di Galzignano del giorno prima. Di sabato pomeriggio secondo me non è il massimo, forse di domenica mattina poteva avere una giusta collocazione. Come è successo quest'estate a Primiero che per motivi di lavoro l'ho saltata, anche la mezza delle Terme farò la stessa cosa. Ma tornando alla marcia di questa mattina ci sono i pacer prevalentemente per la 12 e 19 km, saluto la Francesca Migliaccio reduce dai 10 delle Terme, la zia Elga per il momento non la vedo intanto cammino intorno alla piazza affollatissima di gente in zona iscrizioni e deposito borse. Presente anche Mirco Proietti, gli scatto una foto sotto l'arco di partenza e tra i vari argomenti discussi anche su Maurizio Stievano, augurando a lui un pronto rientro nelle prossime corse podistiche. Arriva dopo il riscaldamento collettivo la partenza sotto l'arco e finalmente trovo la zia Elga Zara, per qualche km la seguo ma farà i 12 km, io la 19 in preparazione per il Garda del 13 novembre.
Tre i percorsi previsti, la 6, 12 e 19 nessun cronometro ma solo premiazione dei gruppi, per cui me la prendo comoda per questa domenica. Seguo la zia e piano piano raggiungiamo i pacer dei 6'30", procediamo intorno alla basilica e l'orto botanico poi verso la stazione ferroviaria. Primo bivio zona Piazza dei Signori per i 6 a sinistra diritto per i 12 e 19, si procede per il lungargine del Piovego e secondo bivio per la 12 e 19, svolta a sinistra e iniziamo l'altro lungargine Terranegra, per qualche km si corre tra lo sterrato di sassi poi si rientra nell'asfalto. Zona Ospedale Civile e raggiungo la Chiara Ambrosi quando manca pochi km al termine, rientro dietro la basilica del Santo, svolta per l'orto botanico e qualche via interna infine svolta a sinistra e arrivo in Prato della Valle in 1h49' per 18,5 km di marcia. Come detto all'inizio me la sono presa comoda, però i 18 previsti per il Garda li abbiamo fatti.
Ritiro lo zaino e mi fermo al gazebo di 1/6 acca, dopo accompagno Francesca per il ritiro zaino e la saluto, torno indietro a salutare Franco e Emilia poi rientro a Chirignago per il pranzo. Previsioni per il Garda? Forse 1h50' che mi manca da tanto tempo ma per le molte gare svolte quest'anno vedremo il da farsi. La stanchezza si sente, ma comunque ci siamo e per quanto mi riguarda onorero' ovunque corro l'appartenenza alla mia squadra podistica ovvero gli Amatori Chirignago, il mio paese.
Un ringraziamento particolare a zia Elga Zara, ci vediamo di rado ma fa sempre piacere rivederti e con affetto.
Michele Scaggiante