Potrebbe essere una domenica come tante, a fare i lunghi o le gare in preparazione per le prossime mezze ma quando vedi e senti che il meteo non gira nella giusta direzione ci sono due opzioni da scegliere; girarsi dall'altra parte del letto oppure alzarsi e uscire. Pioggia doveva essere e pioggia fu, la serata precedente chi ha partecipato alla Venice Urban Trail sono stati graziati nonostante il pomeriggio di pioggia, noi della Corrimestre e Panoramica no. Alle 7 di questa mattina gocciolava a Chirignago, ma si parte in direzione Parco di San Giuliano, traffico inesistente anche grazie al ponte del 25 aprile, parcheggio alla Porta Blu già a metà pieno e aspetto che arrivano da Venezia Fabio Crosara e Nicola Zanetti. Il trio medusa si riunisce dopo la staffetta 3x14 di Conegliano, oggi si fa gara a sé e Nicola già con 16 km del Trail farà del suo meglio anche questa volta. Ci si cambia negli spogliatoi del campo sportivo dopo aver constatato di persona che sono aperti e divisi tra uomini e donne, riportato il borsone nelle rispettive auto cominciamo il riscaldamento insieme.
Fa freddo e piove, si alza un po' di vento, riscaldiamo i muscoli più che si può avanti e indietro nei pressi della partenza. Ci sono i pacer della Pettinelli a dettare il ritmo, io seguirò quello dei 5'/km e parto con loro alle ore 10, lascio Nicola e Fabio per il loro ritmo/gara d a noci appuntamento al traguardo.
Dopo un tratto all'interno del parco, si esce salendo per ponte Europa, discesa e svolta in Via Pertini per il bosco dell'Osellino. Al terzo km chiedo al pacer se va a 5', ma più di qualcuno gli fa notare che va troppo veloce a circa 4'50" infatti rallenta un pochino. Al quarto si sale per il ponte che attraversa Via Vespucci facendo attenzione a non scivolare, raggiungo nel frattempo Nicola e gli chiedo se vuole che terminano insieme la gara: cortesemente ringrazia ma mi invita a proseguire, scendiamo per Viale San Marco per tornare al parco, quinto km presso l'edicola con il bivio per noi e la Panoramica, si risale per il ponte Europa e rientriamo al parco di san giuliano. Al sesto km c'è il ristoro, nonostante la giornata plumbea bevo mezzo bicchiere di integratore, ultimi 4 tra rettilinei e salita in collina poi discesa e ultimi metri di gara. Transito sotto l'arco del traguardo in 48'58", mi fermano subito alcuni amatori per una foto di gruppo e intravedo Nicola che arriva anche lui. Ristoro sotto il tendone e fatto consegnare una tela cerata per non prendere freddo, troppo bagnato ero.
Di ritorno al parcheggio auto, prendo il borsone e andiamo negli spogliatoi, ne approfittiamo anche per fare una doccia calda e cambiarci i vestiti con quelli asciutti, saluti di rito ringrazialdoli per la compagnia augurando che ci vedremo a Bologna e mi avvio verso casa. Incrocio Filippo Barizza arrivato secondo assoluto, qualche chiacchiera poi lo saluto informando che in settimana passerò in negozio.
Finiamo aprile, ma prepariamoci alla prossima mezza tra due settimane in Friuli.
Michele Scaggiante