Una di quelle mattine che a un certo punto non sai che fare se uscire o no, girarsi dall'altra parte del letto e pensare se vale la pena di inzupparsi per 19 km. Oggi piove e molto, ma ho una tabella da rispettare perciò ci si alza, si fa colazione, ci si veste modello "subaqueo" e via verso la SS 13 direzione Conegliano, stop a Spresiano per chiedere informazioni dove si va per Lovadina e accorgersi di alcune strade allagate tanto che siamo tutti in coda a passo d'uomo per il Centro Ippico, sede di iscrizione e partenza gara.
Parcheggiato l'auto mi cambio subito perché i 19 partono alle 08:30, via in zona iscrizioni ma prima incrocio Michele Nodari che ha iscritto il gruppo, io in settimana non ci sono riuscito a farlo entro sabato essendo solo 10 aderenti ma mi aggiungo pure io in lista. Ci si riscalda, incrocio qualche amatore e Lucio Barison, saluto Giovanni Schiavo poi tutti sotto la striscia di partenza spostata di qualche minuto per il lungo, gli altri per chi corre i 6 e 11 km partiranno mezz'ora dopo.
Data la vicinanza con il Piave mi immagino un percorso quasi tutto sterrato però in parte mi sbagliavo, anzi nonostante la pioggia costante durante la gara ho trovato strada asfaltata, qualche tratto sterrato lungo l'argine del fiume sacro alla patria e qualche attraversamento per i campi. 3 i ristori, e non li salto nemmeno uno, seguo una coppia di podisti che hanno lo stesso mio ritmo praticamente per quasi tutti i 19 km, ogni tanto il tendine rompe ma sente il maltempo però nonostante tutto ho un buon passo/gara, alla fine 1h 40 circa per quasi 19 km.
Tagliato il traguardo vado subito in'auto a cambiarmi, troppo fradicio per andare in zona ristoro e premiazioni gruppi, cambio d'abito e poi in coda mi avvio per tornare a Chirignago.Parcheggiato l'auto mi cambio subito perché i 19 partono alle 08:30, via in zona iscrizioni ma prima incrocio Michele Nodari che ha iscritto il gruppo, io in settimana non ci sono riuscito a farlo entro sabato essendo solo 10 aderenti ma mi aggiungo pure io in lista. Ci si riscalda, incrocio qualche amatore e Lucio Barison, saluto Giovanni Schiavo poi tutti sotto la striscia di partenza spostata di qualche minuto per il lungo, gli altri per chi corre i 6 e 11 km partiranno mezz'ora dopo.
Data la vicinanza con il Piave mi immagino un percorso quasi tutto sterrato però in parte mi sbagliavo, anzi nonostante la pioggia costante durante la gara ho trovato strada asfaltata, qualche tratto sterrato lungo l'argine del fiume sacro alla patria e qualche attraversamento per i campi. 3 i ristori, e non li salto nemmeno uno, seguo una coppia di podisti che hanno lo stesso mio ritmo praticamente per quasi tutti i 19 km, ogni tanto il tendine rompe ma sente il maltempo però nonostante tutto ho un buon passo/gara, alla fine 1h 40 circa per quasi 19 km.
Il percorso è stato bello nonostante la pioggia intermittente, segna km ogni 2, ogni incrocio una freccia appositamente predisposta per non sbagliare percorso, ristori ben forniti, che dire altro? Ho finito il mese di febbraio podistico, 3 gare su 4 sotto la pioggia, speriamo che a marzo dal punto di vista meteo vada un po' meglio. Ora inizio a gironzolare, staffetta 3x14 a Treviso, Brescia e la Stramilano. Come al solito cercherò di fare il meglio possibile, non sono ancora in forma perfetta però arriverà anche per me il ritmo giusto per fare meglio.
Michele Scaggiante