Da quando mi sono appassionato seriamente alla corsa, le gare interessanti a Verona non le ho mai mancate, perché la fortuna di avere una sorella che abita lì è un gran vantaggio! La sveglia è alle 6.45 e come era previsto, la pioggia è arrivata bella fitta ; non c’è freddissimo e neanche vento, ma oggi non sarà semplicissimo correre.
Arriviamo in zona partenza, io e mia sorella e ci infiliamo dentro il Palazzetto dello sport per stare un po’ al caldo. La gente è tantissima. Consegno la borsa e faccio un po’ di riscaldamento, il quadricipite destro è un pò rigido, non va bene, ma penso che in gara andrà meglio. Mi inserisco in griglia alle 9.40. Cerco qualche maglia degli Amatori, so che ci sono, ma in 9000 iscritti è dura trovarsi!
Sono in terza griglia, davanti a me ci saranno 1500 atleti. Dopo lo sparo cerco di trovare un buon ritmo ma la ressa è tanta, la strada nei primi km presenta alcune curve secche, la strada è scivolosa e inevitabilmente i primi 5 km sono ad un ritmo più basso del mio passo gara.
Queste partenze con così tanti iscritti sono sempre un problema, come tutte le cose ci sono i pro e i contro!
Dopo,il gruppone si sfilaccia e allora si può cominciare a correre bene. Mi sento in forma,la sera prima ho mangiato bigoli col ragù e mussetto, siamo carichi!
I secondi 5 km si corre alla grande (4.05 di media), ho recuperato il tempo perso nella prima frazione e dopo il passaggio al palazzetto per il cambio staffetta della Duo,cerco di mantenere il ritmo ma il quadricipite destro fa un po’ le bizze e devo rallentare. Nelle ultime due settimane non ho corso molto, e tra il 10 e il 15 devo diminuire il passo.
Il percorso è bellissimo,pieno di luoghi storici;bello vedere un’intera città ferma per far passare questo popolo di matti che corre!
La gente è un po’ freddina, non molto incitamento ,ma il meteo oggi proprio non aiuta nessuno!.
Negli ultimi km la pioggia smette,cerco di non abbassare troppo il ritmo e l’arrivo in Piazza Brà e il passaggio da trionfatore in Arena con tanta folla adesso bella carica, da la forza per spingere ancora.
All’arrivo un bel ristoro e via subito a cambiarsi. Peserò due chili in più con tutta l’acqua presa!
Dentro il Palazzo della Gran Guardia gli atleti si cambiano ed è divertente vedere la gente in fila per la mostra di Van Gogh guardarci curiosi!!!!
Saluto qualche amico veronese e vado a prendere il bus per tornare alla partenza. Fortuna che oggi c’era mia sorella che in questa giornata mi ha aiutato!!!!
Ho le gambe stanche e per fortuna ritorniamo a casa in poco tempo.
Una bellissima giornata di sport, percorso affascinante come la città, correre vale sempre la pena, anche soffrendo!
Marco Temporin