Ore 9.30. La sveglia stamattina non suona ma si fa sentire. È Filippo, mio figlio, che ha deciso di alzarsi, venire nel lettone di mamma e papà e svegliarmi tirandomi diverse pedate in varie parti assortite del corpo! Poco male, l'orario non è di certo quello del buon runner, cosa che oggi decisamente non sono! È una settimana che non corro; dopo la corsa a Preganziol ho tenuto a riposo il ginocchio sx aspettando che il doloretto se ne andasse ma con scarsi risultati. Oggi volevo andare a Moniego ma decido di correre più vicino a casa per fare un test al ginocchio.
Mi alzo dal letto e mi dirigo in cucina per fare colazione. Con piacere vedo che la tavola è già imbandita con una colazione a sorpresa: mia moglie ha composto un cuore sotto alla tazza con la polvere del caffè per festeggiare San Valentino! Che bello! La ringrazio, gli faccio gli auguri e poi realizzo dei tanti amici che ora si trovano a Verona e li penso con affetto e invidia. Poi guardo fuori dalla finestra e il sentimento si trasforma in compassione e tenerezza… Piove a dirotto e c'è un forte vento… non il tempo ottimale per correre!
Vabbe, finisco di fare colazione e decido di correre a una manifestazione organizzata proprio sotto casa mia: la “Corsa impiantai sul Tapis in quel di San Liberale City”! Mi hanno detto che l'organizzatore, oltre a essere un super runner, è anche molto simpatico e un gran figaccione che fa impazzire le donne (nda)!
Mi dirigo verso la zona iscrizioni. Chiedo a mia moglie se posso andare a far una corsetta alla gara organizzata giù in garage e lei da il suo consenso. Bene! Iscrizione fatta! Il pacco gara è inesistente, ma l'organizzazione assicura un servizio doccia post corsa e un pasta party con i fiocchi! Speriamo sia così!
Mi tolgo il pigiama, mi vesto leggero e scendo nella zona partenza che è situata all'interno del garage. Ore 10.30 partenza e si va. Inizio ad una andatura lenta per vedere come reagisce il ginocchio e l'impressione è buona… Dopo un paio di km aumento il ritmo e il caldo inizia ad aumentare. Fortunatamente i ristori non mancano; ce ne uno ad ogni metro fornito di acqua e bibite a base di sali minerali che mi permettono di reintegrare bene i liquidi persi! Dopo circa 20 minuti, visto che il percorso previsto dall'organizzazione è decisamente noioso e tutto uguale, provo a fare 2 chiacchiere con i runner che mi stanno attorno e che hanno il mio passo. Mi giro a sinistra e trovo “Armadio”; è un tipo grosso, tutto d'un pezzo, ma di poche parole. Mi ha raccontato che di lavoro fa il deposito e che in questi periodo si sente un po’ trascurato perché contiene tutta l'attrezzatura per la spiaggia. Provo a continuare la conversazione ma Armadio è un tipo di poche parole e quindi lo lascio stare. Alla mia destra invece c'è una tipa molto alta e decisamente leggera che, nonostante i miei approcci, non parla mai … poi sono venuto a sapere che si chiama “Scala in Alluminio” ed è poco socievole!
Visto i miei tentativi falliti di socializzare con i miei compagni di corsa mi concentro a seguire la mia personale “lepre” che mi tiene il ritmo con una precisione perfetta… è “Muro”, impossibile da superare... Ogni volta che acceleravo per superarlo lui restava sempre davanti di me !!! Peggio di mio fratello! :D
Dopo circa 46 minuti supero l'arrivo! Guardo il mio gps e subito capisco che oggi le gambe non c'erano: 0 km in 46 minuti!!! Non ci siamo proprio! :(
Faccio una foto con l'amico Tapis ( che nel frattempo mi ha detto che in realtà abbiamo fatto 9km e non 0 come credevo!) e ritorno ai piani superiori dove c'è il ristoro finale e lo spogliatoio con la doccia. Che organizzazione! Frigo privato con ogni ben di dio per ristorarsi e doccia fatta che sembrava di essere a casa propria! Wow!!! Poi un pasta party con i fiocchi con pranzo a base di funghi, patate al forno, stracciatella e porchetta servita su una tavola perfettamente preparata con piatti in porcellana e posate in metallo! Altro che quei pasta party organizzati peggio di una sagra! :D
La “Corsa impiantai sul Tapis in quel di San Liberale City” non si è rilevata una buona alternativa a Moniego, nonostante un'organizzazione ottima, un meteo perfetto e servizi post gara fantastici! Il percorso è decisamente monotono e privo di stimoli e la compagnia decisamente piatta! Speriamo il ginocchio guarisca presto così da non dover rifare spesso questa corsa lontano dai miei super amici runner!!
Federico Maniero