Una giornata podistica che francamente vorresti saltare per le avverse condizioni meteorologiche già annunciate in settimana e puntualmente si va lo stesso almeno per fare km di allenamento. Detto fatto si parte alle 7 direzione Spinea, Mirano, Santa Maria di Sala, Sant'Angelo per Massanzago in località Zeminiana, seconda edizione della Marcia del Sorriso nell'ambito dei festeggiamenti della sagra locale. Piccola frazione a prima vista, a parte un bar e un tabbacchino ci sono solo abitazioni e la chiesa si trova in una laterale del centro. Nessuna indicazione della marcia né cartelli né frecce ma tramite il volantino il ritrovo si trova di fronte alla chiesa dove si intravede il capannone della sagra. Sono le 8 e non c'è molta gente a giudicare dal parcheggio semi vuoto, mi avvio all'interno del capannone per le iscrizioni singoli, 5 euro per tutti con paraorecchie in regalo e un buono pasto a base di pasta e acqua. Arriva nel frattempo Mirco Proietti della Pettinelli, abita nelle vicinanze e decidiamo di partire insieme fino all'ultimo bivio per i 12, poi lui gira a destra per i 18 io tiro dritto per l'ultimo km. 3 percorsi, di 6, 12 e 18 km per lo più a ridosso degli argini del Muson attraversando San Dono, Massanzago, Villa Baglioni e ritorno a Zeminiana. Pronti via alle 9 e già dopo mezzo km il bivio per i 6, si corre lungo il Muson tra fango e pozzanghere, il ritmo ne risente con le scarpe che diventano pesanti ma anche questo è podismo con qualsiasi clima.Sempre a fianco mirco, primo e unico ristoro all'interno della villa che esternamente qualcuno a prima vista sembrava fosse il cimitero dopo 8 km (qualche km prima no?), mi fermo e bevo un the' caldo molto gradito soprattutto oggi e una foto da parte dell'organizzazione. Raggiunto mirco si prosegue per fortuna con un po' di asfalto poi il successivo tratto sterrato mi taglia quasi le gambe, troppa fatica a correre e poi con la pioggia che cadeva di più non si può fare. Ultimo bivio, non vedo più mirco che ha già girato per i 18, e tratto finale dei 12 sterrato e poi asfalto raggiungo l'arrivo in zona sagra. Mi cambio con qualcosa di asciutto e mi ristoro all'interno del capannone, dopo mezz'ora arriva mirco, prime opinioni del percorso e mio personale ringraziamento per essere stato a fianco per 3/4 di gara. Qualche foto insieme e poi mi congedo da lui e da Zeminiana, alla fine 181 iscritti e premiati solo i gruppi con quinto posto per l'atletica Riviera del Brenta. Il ricavato della corsa verrà destinato a Emercency.
Michele Scaggiante